Plantari funzionali

Cosa sono i plantari funzionali ?

Attraverso l’utilizzo dei Plantari Funzionali, noti anche come Plantari Funzionali di Root, è possibile migliorare la funzione dinamica del piede.

Queste ortesi, infatti, hanno la capacità di indurre un nuovo adattamento posturale e migliorare il movimento del piede durante le diverse fasi di carico (deambulazione, corsa, ecc. ). I plantari funzionali, dunque, sono dispositivi ortopedici su misura in grado di modulare e cambiare la disposizione delle forze che agiscono sulla pianta del piede, correggendo e riabilitando alla fonte situazioni funzionali spesso alla base di situazioni patologiche insorte nel paziente. 

I Plantari Funzionali si caratterizzano per una struttura portante leggera ed elastica, realizzata attraverso materiali termoplastici che ne garantiscono comfort al contatto e una lunga durata del ciclo di vita. 

Principali vantaggi

  • Correzione di alterata biomeccanica alla base di patologie 
  • Funzioni dinamiche del piede riabilitate 
  • Aumento della capacità di supporto e sostegno
  • Leggerezza, resistenza e comfort a contatto con il piede

I plantari funzionali contrastano il fenomeno dell’iperpronazione del piede

Un conclamato deficit funzionale del piede è alla base dei principali disturbi connessi al fenomeno dell’iperpronazione, come il piede piatto, il piede pronato valgo o il cosiddetto piede lasso infantile.

I plantari funzionali si presentano come la miglior soluzione per la correzione biomeccanica alla base di queste anomalie funzionali. Alla base del successo di questo particolare tipo di ortesi plantare, l’affinata tecnica costruttiva supportata dall’applicazione pratica dei più moderni fondamenti teorici della biomeccanica. 

In particolare, la scelta di realizzare la presa impronta in fase di scarico (sul lettino) e l’applicazione delle opportune correzioni al modello in gesso, consentono di aumentare i momenti di forza applicati al retropiede in supinazione.

Questo si traduce in un aumento del grado di correzione e di comfort complessivo del paziente. 

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